Fidel Castro: Concetto di Rivoluzione

Revolución
Es sentido del momento histórico;
es cambiar todo lo que debe ser cambiado;
es igualdad y libertad plenas;
es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos;
es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos;
es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional;
es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio;
es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo;
es luchar con audacia, inteligencia y realismo;
es no mentir jamás ni violar principios éticos;
es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas.
Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.

Fidel Castro Ruz (1ro de mayo del 2000)

24.5.06

Idea brillante di Beppe Grillo


Beppe Grillo ha postato nel suo blog questa brillante idea.

http://www.beppegrillo.it/
Le elezioni sono diventate permanenti. Le belle foto lombrosiane dei candidati sono parte del paesaggio urbano, ad ogni angolo, sui camion, sui taxi. Sagome in pose rassicuranti, braccia conserte, sorrisi a bocca larga, occhi allegribovinitruccatigiovaniliacutisereni pieni di sentimento per l’elettore. Cartelloni da circo di damazze ringiovanite e papaveri che si sacrificano per noi, infatti chi glielo fa fare di spendere circa 150.000 euro per una candidatura se non la passione civile?I redditi dei candidati alle elezioni sono la vera discriminante(che bel termine) politica. Senza un buon portafoglio tuodelmaritodellamogliedellamicoimprenditore alle elezioni non si partecipa e soprattutto non si vince. Quindi se sei ricco e hai buone relazioni puoi diventare assessore, se hai un reddito medio basso e conosci solo quelli del tuo giro di sfigati puoi diventare elettore. I poveri possono eleggere i ricchi. I ricchi possono amministrare i poveri. Se non fosse così come potrebbero rimanere ricchi? La via democratica all’elezione passa per il 740. Il reddito fisso è una colpa politica da scontare con la delega.Ma la soluzione c’è. Si chiama estrazione a sorte. Ha il vantaggio di eliminare i costi delle campagne elettorali, di riportare le città a una normalità estetica (anche l’occhio vuole la sua parte). I cittadini per partecipare dovrebbero avere alcuni requisiti minimi, come la residenza, la maggiore età, la fedina penale pulita, non avere processi in corso, non essere mai stati sorteggiati in precedenza, una competenza di base sull’argomento per cui si propongono.Le mamme incensurate potrebbero candidarsi per l’assessorato alla famiglia, i medici per la salute, i vigili urbani e i tassisti per il traffico, i responsabili di condominio per la carica di sindaco.L’estrazione dovrebbe essere gestita da un pool di magistrati con la consulenza di Collina.Avremmo dipendenti al posto di politici, politica al posto di interessi personali.C’è un comune in Italia che vuole provarci? Batta un colpo!

Nessun commento: