31.10.09
Caso Cucchi: il volto fascista della democrazia
Ci risiamo, l'ennesima esecuzione extragiuduziaria di un ragazzo reo di avere con sè un po' di erba, forse dal punto di vista droga nemmeno equiparabile al pacchetto di sigarette che si portano in tasca tanti "cittadini per bene". Con l'avvento del berlusconismo e lo sdoganamento dei fascisti la repressione contro i poveri cristi e l'impunità dei potenti vanno avanti di pari passo ed il G8 di Genova ha rappresentato il punto di svolta di un'accanimendo razzista del potere verso qualsiasi forma di non omologazione al pensiero ed agli interessi dominanti. Mentre le carceri continuano a riempirsi di povera gente colpevole solo di essere vittima di un sitema sociale, politico ed economico che ha distrutto qualsiasi valore e qualsiasi speranza per milioni di persone, sopratutto giovani che non riescono più ad immaginare un futuro dignitoso, il potere continua indisturbato nella sua opera di annientamento di ogni dissenso e si accanisce contro chiunque tenti di mettere in evidenza la realtà vera, in antitesi con il mondo edulcorato che la loro propaganda vuole farci credere.
Non voglio quì riportare la cronologia degli eventi che hanno portato alla morte del trentunenne romano, credo che sia nota a tutti, ciò che mi interessa è mettere in risalto l'inquietante tentativo di stravolgere i fatti e mettere in sordina questo nuovo episodio che mostra in tutta la sua ferocia l'arroganza e la brutalità del potere che si vuole continuare a chiamare democratico.
Il Ministro fascista della Difesa, Ignazio La Russa, anziche indagare sull'evento e contribuire a far chiarezza su quanto accaduto, ha detto che non ha elementi per dire come andarono i fatti connessi all'arresto di Stefano Cucchi, pero' sostiene che l'intervento dei carabinieri e' stato corretto..... Miserevole Ministro, ma crede davvero che gli italiani siani tutti rincretiniti? D'accordo che l'informazione di regime sta svolgendo egregiamente il suo compito di svuotare i cervelli per riempirli di idiozie, ma fortunatamente c'è ancora una buona fetta di cittadini di questo disgraziato paese che non ha perso la memoria storica e che sa ancora utilizzare le facoltà intellettive.
Stamattina ad Omnibus, trasmissione de La 7 condotta da Luisella Costamagna, erano ospiti Luigi Manconi dell'associazione 'A Buon Diritto', l'ex prefetto di Roma, oggi deputato del Pd Achille Serra, Paolo Cento dei Verdi, il presidente de La Destra Teodoro Buontempo, il giornalista di Panorama Carlo Puca ed il deputato del Pdl Filippo Ascierto. Quest'ultimo, che prima di sedere su una poltrona parlamentare per scelta dei dirigenti del PDL e non del popolo è stato un funzionario dei carabinieri, ha addirittura avuto l'ardire di far passare Stefano Cucchi da vittima a colpevole! Colpevole di soffrire di epilessia che lo avrebbe colto e fatto scivolare per le scale procurandosi la frattura della mascella e dei denti, tumefazioni alle orbite oculari con un occhio che è addirittura entrato dentro l'orbita, fratture delle costole e della colonna vertebrale, e molto di più. Questo ridicolo e maldestro tentativo di coprire i colpevoli da parte di un ex funzionario dell'Arma, la dice lunga sul perchè certe aberrazioni di stampo nazifascista ricorrano sempre più spesso nel nostro paese.
La mente non può che andare ai tempi della tremenda repressione che soffocò la ribellione studentesca ed operaia degli anni '70, non può non venire in mente l'omicidio di Giuseppe Pinelli, l'aqnarchico caduto per "malore" dal terzo piano degli uffici della polizia. E non si possono che ricordare, almeno da chi non ha ancora perso questa facoltà, la recente morte di Federico Aldrovandi a Ferrara, quella di Renato Biagetti a Roma, di Aldo Bianzino a Perugia, Abdul Guibre a Milano, Nicola Tommasoli a Verona, e molti altri, tutti vittime di una sorta di "pulizia sociale" contro chi rivendica la propria la libertà d’ espressione, gira senza documenti, consuma marijuana per uso personale in un paese che persegue i consumatori al posto dei trafficanti.
Ma questi fatti, spesso venuti a galla solo grazie al coraggio delle famiglie delle vittime che hanno saputo trasformare il loro dolore ed il loro tormento in un'occasione per rendere di pubblico dominio i crimini perpretrati da chi dovrebbe proteggere i cittadini, sono solo la punta dell'iceberg di una prassi che vede vittime molto spesso persone fragili, che spesso non solo non hanno alle spalle una famiglia coraggiosa, ma nemmeno una famiglia. E' il caso degli immigrati, dei rom, dei senzapatria e dei milioni di disperati abbandonati da questo sistema criminale che genera mostruosità inaccettabili pur di garantire sempre più potere a chi ne ha gia troppo e continua a farne abuso.
Ciò che ancora fa paura è che, al contrario degli anni '70 quando la repressione scattò contro le manifestazioni di piazza, ora si colpiscono cittadini qualunque, persone inermi sulle quali scaricare l'odio razzista più violento e criminale che permea molti strati della nostra società, perfino le istituzioni che dovrebbero garantire l'incolumità e la tranquillità dei cittadni. Un salto di qualità preoccupante che supera ogni più pessimistica previsione.
E ciò che più avvilisce è che, temo, anche questo fatto finirà presto nel dimenticatoio. Sui nostri giornali, nelle nostre radio e televisioni tutto continuerà come prima, nani e ballerine rallegreranno le nostre giornate e cercheranno di convincerci ancora di più che viviamo nel migliore dei mondi possibile. Vorranno convincere anche quei pochi che ancora non lo sono che solo alcuni paesi terroristi, l'invasione di extracomunitari e rom ed i soliti comunisti, dai giudici rossi ai "drogati", ci impediscono di godere appieno della felicità che il potere dispensa a piene mani e con sorrisi a trentaquattro denti. Continueranno instancabilmente a ripetrci che presto questi inconvenienti verranno eliminati, la ex Juogoslavia è stata sistemata, in Iraq ci manca poco, in Afganistan siamo ancora indietro ma il nuovo idolo Obama promette di stringere i tempi, in Africa non si dice ma si sta normalizzando, la ripresa del controllo del continente latino è cominciata, vedasi il golpe in Honduras, e via disinformando. Rimane Cuba, paese duro a piegarsi, ma quando avremo terminato con la normalizzazione del resto del mondo nemmeno l'isola di Fidel sfuggirà all'omologazione. E sarà finalmente ferlicità....
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14 commenti:
Non so cosa dire mi blocco qundo
vedo dei fatti simili mi viene
una grande tristezza e allo stesso
tempo una rabbia,ho una senzazione
d'mpotenza vorrei fare qualcosa
bell'articolo Elio un saluto da
Gastone l'Istriano
Caro Gastone, questi fatti avvengono ormai quotidianamente in questo paese dove teoricamente non esiste la pena di morte, che quantiomeno viene inflitta dopo un processo, esistono invece le esecuzioni extragiudiziarie, ciò si ammazzano le persone scomode senza nemmeno un processo. Per essere sicuri che un qualche giudice con qualche scrupolo rilasci sentenze più umane. Brutta bestia la democrazia quando si nasconde dietro l'ipocrisia dei potenti che si riempiono la bocca di parolone per nascondere i loro crimini....
Detto da uno che ammira quello che fanno i Fratelli Castro....vedi come perseguitano i cubani...allora si che puoi parlare male del tuo paese!
Sergio F.
Hanno rapito e picchiato YOANI SANCHAZ, chissà se la magistratura cubana indagherà sul operato delle forze dell' ordine cubane. ELIO COMMENTA QUESTO FATTO. DA quello che scrivi sulla SANCHEZ tu sei uno dei COLPEVOLI VERGOGNATI::::::::
Ciao Margherita,
grazie per la tua gradita visita, ben diversa da quella dei due anonimi che hanno scritto dopo di te, classici rappresentanti di quella sottocultura populista che li conduce "verso un futuro che assomiglia al nero passato che già abbiamo avuto".
Solitamente metto questa gentaglia nel cestino della spazzatura ma a volte lascio i loro scritti a monito dell'orrore che impera nel nostro paese sempre più disperato.
Hasta siempre carissima!
Anonimo Sergio, tu di quello che fanno i fratelli Castro non conosci assolutamente niente, sei il classico esempio delle tanti menti svuotate per essere riempite dalla spazzatura che permea la tua persona.
Che il dio dei credenti abbia misercordia della tua ignoranza e del tuo odio che non si placa nemmeno di fronte alle aberrazioni di cui parlo in questo post.
Io al contrario non ti perdono, l'uomo per essere considerato tale deve avere il coraggio di ribellarsi a chi diffonde odio, razzismo, ignoranza e terrore. I fratelli Castro, al contrario, hanno dedicato la loro intera esistenza a diffondere pace, giustizia e valori etici ormai dimenticati nel nostro mondo dominato dalla prepotenza e dalla paura. Se non ti fossi fatto svuotare il cervello saresti in grado di distinguere tra vile propaganda e realtà.
Adios.
Anonimo, sulla Sanchèz io scrivo solo la verità, quella che l'ha indotta a non rispondere ai miei scritti in risposta al suo tentativo, all'inizio della sua "carriera di blogger più famosa di Cuba", ad evitare di confrontarci con testimone un comune amico. Ma che ci sia qualcuno che si inalberi di fronte a fatti come quelli raccontati in questi post e cerchi di tirare fuori un personaggio reso artatamente famoso di chi è responsabile delle immani tragedie che stanno funestando l'umanità, c'era da aspettarselo. I fascisti come te non sopportano che ci sia chi non si arrende ad un'informazione che vuole farci vedere il paradiso in terra mentre la realtà è fa orrore.
Invece di incolpare il sottoscritto, reo solo di aver cercato un confronto con una persona dedita PER ESCLUSIVO TORNACONTO PERSONALE alla più becera mistificazione della realtà, dovresti preoccuparti delle tue colpe. Prima di tutto l'ignoranza, il peggior male che possa colpire una persona, ed in secondo luogo il mettersi a disposizione acriticamente a chi cerca di confondere aggrediti ed aggresori, vittime e carnefici.
Prova a guardare il mondo con occhi liberi dai condizionamenti criminali dell'imperialismo culturale, magari scopri verità che ti possono aiutare a distinguere il vero dal falso. Ed anche dai falsi miti tipo la mediocre e furbetta Yoany Sanchèz....
Con le risposte date ai due provocatori anonimi di cui sopra, termina la mia disponibilità a pubblicare scritti che nulla hanno a che fare con gli intenti di questo blog, intenti che non voglio ripetere per l'ennesima volta e che sono chiaramente esposti nel sottotitolo, almeno per chi è in grado di intendere. Chi non condivide queste tesi è pregato di rivolgersi altrove, spazi di diffusione di informazione delinquenziale non ne mancano ed è proprio per dare spazio all'informazione non asservita al pensiero dominate che è nato questo sito. Siccome il sottoscritto non interviene, per esempio, su un sito che diffonde il credo religioso per sostenere che dio non esiste, credo di avre il diritto di diffondere LA MIA CRITICA ALL'IMPERIALISMO E LA MIA CONVINZIONE CHE IL FUTURO DELL'UOMO SARA' SOCIALISTA O NON SARA' senza che coloro che non lo condividono vengano quì a scaricare la propria insana rabbia condita di odio ideologico viscerale. Chi vuole continuare a credere che viviamo nel migliore dei mondi possibili è libero di farlo, MA PERCHE' INC....RSI SE QUALCUNO VEDE UNA REALTA' CHE SARA' PURE SCOMODA MA CHE NON SI PUO' CONTINUARE A NASCONDERE?
Quindi evitate di perdere tempo, verrete democraticamente cestinati.
Bye-bye
Visto che il provocatore sfaccendato (che non è altri che un ex amico di questo sito passato dall'amore all'odio a causa di delusioni "amorose" in quel di Cuba....) persevera nella sua vile provocazione, si rende necessaria la moderazione dei commenti. Mi scuso con i lettori ma non ho tempo da perdere a cancellare gli interventi di un povero decerebrato incapace perfino di formulare una frase comprensibile. Appena oggi è uscita la notizioa di uno studio che sostiene che investire nello studio rende di più che investire in BOT o in azioni, sembra una frase logica ma non tutti la comprendono....
Ps mi scuso con blogger amici se da un po' di tempo non frequento i loro siti e non sto dedicando tempo ai miei due blog ma in questo periodo sono sovraccarico di impegni. Arriveranno tempi migliori per riprendere frequentazioni che non intendo abbandonare.
Hasta pronto
Caro Elio, facendo un pasticcio da pasticciona che sono, ho cancellato il mio commento! (Volevo aggiungero una cosina su Endrigo).
Allora lo riscrivo "a memoria"...
Dicevo che sono d'accordo con te, che questa non è democrazia, che stiamo inesorabilmente procedendo verso un futuro troppo uguale al nero passato che abbiamo già avuto.
Questo è l risultato della non-cultura globale, della mercificazione della persona, dell'imperialismo mediatico...
ti abbraccio,
Margherita
Democrazia? E' un termine che denota un contenitore ormai vuoto. E' una sensazione che ho da tempo ... oggi ho visto per caso questo video: http://www.youtube.com/watch?v=JMbr_gKDWx8&feature=related
.... se corrisponde a realtà è raccapricciante.
Saluti
Margherita, perchè non scrivi la cosina su Endrigo? Mi incuriosisce....
Anonimo, purtroppo la realtà in cui viviamo è sempre più raccapricciante. E credo che l'Italia detenga pure il primato in questo campo.
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