Fidel Castro: Concetto di Rivoluzione

Revolución
Es sentido del momento histórico;
es cambiar todo lo que debe ser cambiado;
es igualdad y libertad plenas;
es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos;
es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos;
es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional;
es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio;
es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo;
es luchar con audacia, inteligencia y realismo;
es no mentir jamás ni violar principios éticos;
es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas.
Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.

Fidel Castro Ruz (1ro de mayo del 2000)

14.5.08

CACCIA ALLA VOLPE




Ieri a Roma ho visto i primi effetti del nuovo sindaco che ha recentemente reso omaggio ai partigiani (qualcuno dice che a lui i partigiani morti sono sempre piaciuti), polizia a sirene spiegate e facce colorate correre a nascondersi nel Tevere con in spalla i loro sacchi di mercanzia da vendere sui marciapiedi.... Mi sono vergognato di appartenere a questo popolo di razzisti e non posso non pensare ai milioni di emigranti italiani che il secolo scorso hanno lasciato il nostro Paese in cerca di fortuna. Ma siamo un popolo con la memoria troppo corta per capire gli eventi, non a caso affidiamo il futuro dell'Italia ai fascisti.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

se per caso qui tizi vendevano roba taroccata o sgraffignata, ti sentiresti meno antiitaliano?
ma comunque vai pure via , caro.
emigra.
qua, nessuno ti trattiene.
caposkaw

Anonimo ha detto...

Chissà perchè, quanto i commenti sono critici e nei toni usati da te che hai commentato sono sempre anonimi.
Elio,io do ragione a te, come ti ho detto nel sito di Gennaro Carotenuto.
Saluti

Anonimo ha detto...

è DA ANNI ORMAI CHE SI VEDONO QUESTE SCENE.ROMA è DIVENTATA UN BAZAR A CIELO APERTO.VA BENE CHE UNO DEVE CAMPARE,MA ULTIMAMENTE è ESAGERATO.
6MANDI

Eliolibre ha detto...

Caposkaw, penso che quanto hai scritto non ha bisogno di commenti, ci pensi da solo a squalificarti. Quando non si hanno argomenti si ricorre all'invito ad emigrare. Quanta pochezza.....
6mandi, il problema non è solo di Roma ma è un problema epocale che ha radici nelle tremende ingiustizie che il cosidetto "mondo libero" impone a tre quarti dell'umanità. Per poi vergognarsi delle conseguenze del saccheggio. Milioni di affamati rischiano quotidianamente la vita per un pezzo di pane e l'unica risposta che siamo in grado di dare è quella di rimandarli dove sono venuti. Non credo che questa sia la soluzione, anche perchè il fenomeno, lo dimostrano i numeri, anzichè diminuire, aumenta.
Mattia, l'anonimato purtroppo è un altro sintomo di vigliaccheria utilizzato da chi non ha il coraggio di sostenere le proprie ide (????) a viso aperto.

Anonimo ha detto...

guarda che stai parlando a uno che ha la moglie di colore.
non faccio mai distinzioni ne di razza ne di nazionalita'.
il problema c'è in tutto il mondo,
la necessita'fa migrare le persone per necessita'.
vedere un individuo,che stende uno straccio per vendere una borsa davanti ad un negozio di borse,non ti sembra strano?
tu che faresti.
far chiudere il negoziante,perche per te il povero è sempre innocente e giusto.
6mandi

Eliolibre ha detto...

Dopo aver detto che si emigra per necessità, aggiungerei io per necessità imposta dallo sfruttamente dei paesi "ricchi", non mi sembra il caso di scandalizzarsi per il fatto che stendono un lenzuolo sul marciapiedi per vendere le loro merci. Se questo da fastidio bisogna saper offrire altre opportunità che purtroppo mi sembra non si stia facendo. Anche perchè è più conveniente sfruttare il lavoro in nero. Il problema comunque sta a monte, alla base di tutto quello che sta avvenendo c'è l'arroganza dell'impero di sfruttare gratuitamente le materie prime e la mano d'opera dei paesi poveri. E questo a vantaggio di pochi, perchè purtroppo all'interno dei Paesi ricchi si consumano disparità inaccettabili che generano povertà sempre crescenti. Poi la tecnica di mettere poveri contro poveri serve pure a mandare al governo i ricchi che altro non fanno che aumentare le diseguaglianze. Prova a fare una ricerca seria sugli eventi che hanno portato al fatto che un quarto dell'umanità si mangia l'intera ricchezza del pianeta, vedrai che la parola imperialismo non ti sarà più così aliena.

Anonimo ha detto...

Pienamente dacordo con te Elio!
ne approffito per segnalare a certi individui che danno la caccia ai"rom"
che e anche grazie al contributo di quel disgraziato di Dalema se li avete adesso in Italia,da generazioni e generazioni vivevano in pace e armonia con tutte le etnie nella loro ex Yugoslavia,a noi qui non ci hanno dato mai fastidio non ci siamo mai
lamentati di loro.
Il popolo rom e un grande popolo,
con le loro abitudini con i loro difrtti,ma hanno una grande qualita che noi non abbiamo,sono pacifici.

Scusa Elio se ho parlato dei rom.
Ti saluto un abraccio amichevole.

Un tipo serio.

Eliolibre ha detto...

Tipo serio, forse è proprio per il fatto che sono pacifici, credo sia l'unico popolo al mondo a non aver mai fatto una guerra, che vengono cosi malamente trattati. Se invece di inventarsi lo spauracchio Rom ci si occupasse di conoscere la loro cultura e la loro storia, basterebbe rivedersi il bellissimo "Il tempo dei gitani" di quel grande regista che risponde al nome di Emir Kusturica, forse si inizierebbe un percorso che porta verso la convivenza pacifica ma purtroppo in Italia la cultura della conoscenza è stata soppiantata dalla cultura del consumismo, e siccome non ci si può permettere di consumare tutto quello che si vuole come illusoriamente era stato promesso, ora serve trovare i capri espiatori. Ovviamente non sono i grandi ladroni alla Tanzi o i manager pagati milioni di Euro all'anno per far fallire le nostre migliori imprese i nemici da combattere, molto più semplice prendersela con i più deboli. In tutto questo non sono solo i politici i responsabili, la destra fa la sua politica razzista da sempre, ma le maggiori responsabilità io le attribuisco alla stampa ed agli altri mezzi di informazione che violano palesemente il loro dovere professionale per propagandare la cultura razzista e criminale di chi li stipendia lautanmente per difendere i loro loschi interessi di potere.
Grazie per la tua gradita visita, ti saluto con il tuo italo-istriano AMICALMENTE.

Anonimo ha detto...

non per dire nulla ma basta con i luoghi comuni degli emigrati del secolo scorso, per favore!
ogni volta che si parla di extracomunitari e clandestini, riesce sempre fuori il "ti ricordi quando i nostri nonni andarono in america......".
e basta per favore!
poi non parliamo subito di caccia al clandestino: i soggetti della foto hanno due sacchi in spalla in cui sono riposti alcuni oggetti in vendita. Occupazione del suolo pubblico o contraffazione (forse): non è un buon motivo per fare dei controlli?
non cominciamo a dare subito dei razzisti, su

Eliolibre ha detto...

Bene!!!! non ricordiamoci di quando i nostri nonni andavano all'estero a cercare fortuna per dar da mangiare alle loro famiglie, probabilmente anche alla tua ed è per questo che esisti. Poi in galera, o magari fucliamo chi "occupa il suolo pubblico" per vendere qualche cianfrusaglia per vivere!!!!! Hai mai pensato chi è che ha occupato il suolo pubblico in Italia costruendo milioni di miliardi di metri cubi di cemento per costruzioni abusive, magari sulle spiagge? E se vuoi ti do alcuni altri esempi sull'occupazione abusiva della cosa pubblica.... E tu te la prendi con i poveri morti di fame che cercano, rischiando la vita, di sopravvivere? E non siamo razzisti, su!"!!??????
Sai qual'è la mia risposta alle tue vergognose affermazioni figlie della più vile propaganda reazionaria che ha solamente lo scopo, quello di sempre, di mettere i deboli contro quelli ancora più deboli? Che nemmeno Hitler iniziò la sua epurazione con tali convinzioni. Poi finì con Auschwitz e Mathausen. Con il sostegno di quelli che ragionano come te. Faresti bene ad usare il cervello e non farti strumentalizzare da coloro che sono i veri responsabili del disastro in cui siamo finiti, immigrazione clandestina compresa, che altro non è che la conseguenza delle politiche dei potenti che pretendono di appropriarsi, praticamente gratis, delle materie prime del mondo intero e di sfruttare mano d'opera altrettanto gratuita. E questo solo per arricchire in maniera sconsiderata pochi cialtroni lasciando, anche nei nostri paesi "ricchi", la maggior parte della popolazione in condizioni disperate. Così è più facile aizzarli contro i disperati in fuga dalla miseria e farsi addirittura eleggere a capi di governo in modo da avere, oltre al dominio economico, anche quello politico. Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Di tutti quelli che vogliono vedere ovviamente, tu ad esempio vedi solo quello che vuoi vedere, e dagli al clandestino..... Problemi di tale rilevanza hanno bisogno dell'impegno di tutti gli uomini onesti, perchè se non sapremo dare risposte concrete alla drammatica situazione creata dal criminale dominio imperiale sull'intero pianeta, il futuro che ci attende sarà altro che l'invasione di poveri cristi armati di tappeti da stendere sul "suolo pubblico".....

Anonimo ha detto...

eeeh, accidenti, ho meritato così tante righe per un'affermazione??
ne sono lusingato!
peccato che parli come un libro stampato e proprio come un libro, non lasci modo alle persone di aprire un dialogo.
c'è solo la tua verità. punto.
così sia: è il tuo blog e come ho potuto leggere, la stessa "signorilità" usata nei miei confronti, l'hai usata con gli altri utenti. Capisco ora il titolo del tuo blog: Notizie dall'Impero..e te ne sei l'assoluto imperatore, no?! e per questo le tue parole son leggi!
così sia...ma in questo blog!
al di fuori saresti più esilarante di me!

Eliolibre ha detto...

Fac, vedo che "tutte queste righe" sono servite a poco. E' tutto quì quello che sai dire?
Questo blog l'ho aperto proprio per dire quello che penso, mi semrba una cosa ovvia. Se poi quello che penso contrasta con la visione del mondo che cercano di dare i media al servizio dei potenti, ne sono fiero. Ho sempre scelto di schierarmi con la verità ed al fianco di coloro che sono vittima delle barbarità dell'arroganza dei potenti che pur di incrementere il loro potere economico-politico impongono condizioni di vita vergognose alla stragrande maggiranza della popolazione del pianeta. E non ho nessunissima intenzione di essere "signorile" con questi signori e con quelli che vigliaccamente salgono sul loro carro per trarne qualche beneficio incuranti delle conseguenze della loro vigliaccheria. Ritengo questi ultimi ancora più vili dei primi, in quanto se non fosse per loro i potenti si troverebbero impossibilitati ad affermare la loro arroganza. Spero di essere stato chiaro e di non dover più perdere tempo prezioso a spiegare cose tanto semplici che solo chi non vuol capire può far finta di non sapere.

Donna Cannone ha detto...

Parole semplici ma sante.
Il CapoSkaw con la moglie di colore, così, di primo acchito, facendo del psicologismo da circo, fa pensare che l'abbia sposata di colore 1) perchè si sente inadeguato 2) per sentirsi superiore almeno dentro le mura domestiche. 3) che garanzia abbiamo che non la schiavizzi?

Tieni botta!!!!!

Anonimo ha detto...

hai prorpio ragione eliolibre! mi vergogno anche io per la piega che sta prendendo l'Italia, e non mi rassegno a credere che la maggior parte degli italiani è contento che vada così! sembra un brutto incubo.
Ciao. Anna

Eliolibre ha detto...

Donna Cannone, la tua ironia dimostra quanto tu sia acuta ed intelligente. Se poi uno ti serve sul piatto delle occasiani così ghiotte....
Cara Anna, io non vorrei peccare di pessimismo ma credo che purtroppo la maggioranza degli italiani sia caduta vittima della propaganda reazionaria e razzista. E non mi sembra che il fenomeno possa prendere direzioni diverse, le lobby reazionarie sono ormai in possesso sia del potere economico, che di quello mediatico e di qello politico. Anche grazie all'enorme sostegno dato loro dalla nostra "sinistra". Per questo sono sempre più convinto che ci attenderanno tempi molto bui. Ti consiglio comunque di non abbatterti troppo, cerchiamo di dare alla nostra esistenza dei valori che nessuno ci potrà mai togliere, magari ci renderanno la vita difficile ma per fortuna esistono possibilità di non omolagazione e di ritagliarsi dei propri spazi che non permettono a quei cialtroni di dominare completamente la nostra esistenza.

Anonimo ha detto...

Hai ancora ragione, in più penso che la maggior parte delle persone non ha più capacità critica, quella che a "noi" del '68 insegnavano a scuola gli insenganti più in gamba ed indimenticabili.
Sensa questa capacità chiunque può darci a bere qualunque cosa.

Anonimo ha detto...

scusa, ho sbagliato qualcosa e non ho scrito il mio nome nel post precedente, è venuto scritto da anonimo, ma sono io.

Anonimo ha detto...

leggendo un pò di commenti dopo il mio, ho avuto ancor di più la conferma che questo blog ha un nome azzeccatissimo.
IMPERO!
non esistono più imperi territoriali al mondo e difatti in questo blog ci sono nostalgici della sinistra che fu, di "ai nostri tempi meglio di questi tempi", della lotta al borghese, del '68 e chi più ne ha, più ne metta.
e stupido io che ancora rido di quelli che inneggiano al fascismo e al nazismo quando ci sono ancora persone che vorrebbero un Italia degli anni d'oro (quali?) della sinistra.
mah

cordialmente

ps: breve domanda: ma non è che quelli della foto son scappati perchè ti hanno visto mentre li fotografavi, no?! in fin dei conti che ne sanno loro: possono benissimo pensare che fai parte dei servizi segreti o della segreta polizia fascista razzista xenofoba, no?!

Eliolibre ha detto...

Vedi Anna, dal commento di Fac si può capire dove siamo finiti e quali sono le conseguenze delle politiche scellerate che dagli anni '80 in poi hanno portato il nostro Paese verso un baratro pauroso. Lui ride degli "anni d'oro della sinistra" ed è contento così. Lui preferisce questo mondo da Grandi Fratelli (o Grandi Imbecilli) e nemmeno sa delle grandi lotte che la sinistra ha sostenuto per combattere la vergogna fascista prima e delle grandi conquiste che hanno ridato dignità al nostro popolo. Lui se la ride, ride di noi senza nemmeno sapere che per poter garantire a quelli come lui semplicemente il diritto allo studio molti hanno subito vessazioni di ogni tipo ed alcuni ci hanno lasciato pure la pelle. Poi leggendo la domanda con cui conclude il suo intervento si può facilmente dedurre perchè il potere ha fatto di tutto perchè la scuola sia tornata ad essere un luogo che produce risultati simili. Comunque lasciamo che se la rida, contento lui....

Kingamba Mwenho ha detto...

Ciao Elio - Notizie dall'Impero!!

Aiutaci a promuovere questa iniziativa pro cittadinanza attiva.
Obs: Ci piacerebbe scambiare link con il vostro blog. Cosa ne pensi?

"Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario.” J.O.

Contiano su di te!

Visita e promuove: Mondo Futuro News - Speriamo bene!

http://4mfnews.blogspot.com/

Kingamba Mwenho ha detto...

COMUNQUE!
C'e da correggere alcuni passagi. L'uso del termo DI COLORE è pseudo-RAZZISMO. "Facce colorate"...ma!!! è vero che ti sei reso conto dell'inizio dello STATO DI POLIZIA, ma la denuncia non deve contenere espressioni razziste. A tutti gli amici che leggeranno questo POST:

Non si usa il termo: UOMO DI COLORE. Ma qual colore?
Facce colorate, ma colore?
Ecco l'insidia che si nasconde nel politicaly corretto. Uomo di colore, facce gialle, pelle rossa, tutto RAZZISMO. Gli altri hanno migliari di colori... e "NOI" - siamo solo BIANCHI... colore puro.

NON UOMO DI COLORE, ma NERI... un UOMO NERO, se nero.

Kingamba Mwenho ha detto...

Io credo che l'individuo che di identifica con il nome FAC, abbia qualche problema.

Eliolibre ha detto...

Niente in contrario a scambiare il Link, unico problema, non ho ancora imparato come si fa.
Però non esageriamo, scrivere di aver visto facce colorate correre perchè inseguite dalla polizia non mi sembra sia un'espressione "pseudo razzista"....

Anonimo ha detto...

si forse ha un problema l'uomo che si identifica con il nick Fac: che si è stufato dei cacciaballe che inneggiano al passato quando stiamo percorrendo la strada per il futuro.
Si è stancato di sentire gente come alcuni che hanno commentato qui(ma anche tantissimi fuori di qui) che inneggiano a quel personaggio politico di destra o di sinistra morto e sepolto miliardi di anni fa (da Mussolini a Berlinguer, tanto per fare qualche nome).
Io non mi soffermo sui reality, anzi li evito e son felicissimo di questo. Non seguo il format di vita che passa in tv, non mi considerare un cretino signor Eliolibre: non sono quello che pensi te!
Forse ti disgusta che io non abbia le tue stesse idee e che rido, si perchè RIDO, dei nostalgici della politica che fu. Nel 2008 applicare certi "valori" a questa società equivalerebbe ad andare in guerra con la cavalleria e le spade.
E non mi fare la morale su come te o chi altro ha partecipavo a manifestazioni attive dal '68: ho esempi ben più meritevoli che ad un certo punto della loro vita hanno appeso le "scarpe al chiodo" perchè hanno capito che le loro idee e i loro modi di fare non erano conciliabili con i nuovi tempi. Non hanno giocato a fare i contestatori (e quindi i falsi giovani) e a rimpiangere i loro "anni d'oro".
Il mondo cambia, adeguatevi e se vi sentite, continuate a "combattere". Ma di certo cercare di attuare una versione politica arcaica nella Società del 2008, non vi gioverà affatto.

E per quanto riguarda il quesito sulla foto, prova a pensare ad un Eliolibre della situazione che ti fotografa: i dubbi sul perchè lo stia facendo credo che ti vengano anche a te. Ho dato una mia impressione, la comunicazione è anche visiva se non lo sai

Eliolibre ha detto...

Accipicchia SM/NEWS, hai ragione il FAC ha veramente dei problemi, grossi. Va bè, lasciamo che voli con la sua astronave verso il suo meraviglioso futuro. Buon viaggio

Anonimo ha detto...

grazie.
una volta atterrato nel mio futuro, non racconterò dei giovani degli anni 70 che combattevano e riprendevano le ideologie dagli anni 20 a quelli del 50.
E soprattutto di come nel 2008 si cerchi di riesumare l'ideologia di quegli stessi anni da parte di ex giovani.
cordialmente

Eliolibre ha detto...

Quando atterrerai nel tuo futuro, ricordati delle stupidaggini che racconti ora, ai tuoi nipoti potrebbe servire....

Anonimo ha detto...

qual'è l'ultima cosa che hai fatto per questi,neri o immigrati?
qualìè l'ultima cosa che hai fatto ,che si possa dire di sinistra?
tu che fai tanto li chekevara?

mascio

Eliolibre ha detto...

Mascio, è inutile che cambi nome, il tuo stile è inconfondibile. Ma non riesci proprio a mettere insieme una frase decente? Se non è così ti consiglio di evitare di imbrattare questo spazio. Grazie