Fidel Castro: Concetto di Rivoluzione

Revolución
Es sentido del momento histórico;
es cambiar todo lo que debe ser cambiado;
es igualdad y libertad plenas;
es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos;
es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos;
es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional;
es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio;
es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo;
es luchar con audacia, inteligencia y realismo;
es no mentir jamás ni violar principios éticos;
es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas.
Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.

Fidel Castro Ruz (1ro de mayo del 2000)

12.3.07

Lo Zapping dell'informazione


In questi giorni è in visita in Italia Alejandro Peña Esclusa. Presentato come il capo dell'opposizione democratica al Presidente venezuelano Hugo Chavez, lo riceve il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, Il Tempo ne parla in prima pagina, Aldo Forbice ne tesse le lodi nella trasmissione Zapping da lui condotta su Radio 1, lo stesso fa Radio Radicale.

Che la nostra informazione ed i nostri politici ricevano il capo dell'opposizione venezuelana, non è assolutamente cosa cattiva, anzi, in un paese democratico come il nostro è addirittura doveroso. Ma il fatto è che Alejandro Pena Esclusa non è affatto il capo dell'opposizione democratica a Chàvez ma è invece un nazista che si è presentato alle elezioni del 1998 raccogliendo la bellezza dello 0,04% dei voti! Questo soggetto è membro dagli anni 80 della setta “Tradizione, Famiglia e Proprietà”, per far parte della quale bisogna dimostrare di essere di pura razza ariana. Alcuni membri della setta sono stati coinvolti in complotti per assassinare Papa Giovanni Paolo II e Ronald Reagan, considerati troppo morbidi con il comunismo.... Dopo essere passato per tutte le trame nere possibili, Pena Esclusa è tra i partecipanti al colpo di stato contro il governo di Hugo Chávez, l’11 aprile 2002. Dopo questo fallimento lo troviamo attivo nel gruppo "Desobediencia Civil" e poi nel "Bloqueo Democratico". Portavoce dell’organizzazione antisemita "Solidaridad Iberoamericana" è uno degli attivisti del gruppo fascista “Fuerza Solidaria”, quello che in diretta Rai Gaetano Pedullà ha definito come “la principale forza dell’opposizione democratica venezuelana” e che Radio Radicale ritiene “una ONG in difesa dei diritti umani”!!!!
Questo squallido e pericoloso personaggio che sostiene che "solo i militari sono capaci di garantire la democrazia" e che “i colpi di stato militari sono soluzioni legittime e auspicabili” e che si sta adoperando per questo da alcuni decenni, secondo la radio pannelliana che si ritiene un esempio di informazione libera e democratica, è “una promettente figura di politico latinoamericano che unisce l’esperienza politica alla solidità morale”!!!! "Poi non dite che lui, Alejandro Pena Esclusa, il principale oppositore di Hugo Chavez in Venezuela e fuori, non ci aveva avvertito" ci dicono i compagni di Pannella che dimostrano una volta di più la loro passione per i fascisti!
Poi non diteci che in Italia c'è la libera informazione, dico io a chi ancora crede in questa balla e nella nostra "democrazia"! Se Radio Radicale, Aldo Forbice, Pedullà, il redattore del Tempo, sono ritenuti dei campioni di giornalismo, povero giornalismo....

Per chi volesse saperne di più su questo argomento, raccomando la lettura dell'articolo di Gennaro Carotenuto pubblicato sul suo sito www.gennarocarotenuto.it

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Elio, nel mio piccolo avevo già spedito a tutta la mia mailing list il link della pagina di Gennaro. E stamattina ho visto che - fortunatamente - la notizia ha avuto eco sull'Unità, citato da Maurizio Chierici(pag.1 e pag.25). Mi chiedo: ma nessuno nell'Ordine dei Giornalisti prende le distanze formalmente dalla vomitevole ospitata di Forbice? Eppure costui promuove campagne umanitarie! Ma le ong e le assoc. che gli affidano gli appelli non provano imbarazzo?
saluti Paolo
www.paolomaccioni.it

Anonimo ha detto...

Ciao Elio, complimenti! E' necessario far circolare questo tipo di notizie il più possibile...a Cuba sicuramente lo conoscono Peña Esclusa visto che è in combutta anche con gli anticastristi di Miami.
Un abbraccio

Eliolibre ha detto...

Ottima Paolo l'idea quella di far girare l'articolo di Gennaro. Quanto all'Ordine dei Giornalisti, ho l'impressione che sia una lobby tutta tesa a difendere i propri privilegi e che se ne guardano bene dal pestarsi i piedi tra di loro. Ho già avuto una questione con l'Ordine degli avvocati e ti assicuro che la deontologia professionale è pura finzione, nella realtà Ordini e Collegi, io faccio parte di uno di questi ultimi, servono solo a difendere gli interessi di casta. Da ammirare l'impegno di Maurizio Chierici, ma chi legge L'Unità se non i soliti "comunisti"? Il condizionamento mediatico può permettersi questo senza particolari turbamenti.
Per chi ha voglia di farsi venire il voltastomico, consiglio una visita al sito di Radio Radicale. Non sono ancora riuscito a capire se sono dei principianti allo sbaraglio o dei fascisti camuffati. Mi aspetto il vostro aiuto....

Eliolibre ha detto...

Sinceramente a Cuba non avevo sentito parlare di questo soggetto indecente. Approfondirò la questione quando sarò là quest'estate. Se è in combutta con la mafia anticastrista di Miami, è più che probabile, gli amici cubani lo conosceranno bene.
Grazie Annalisa per l'informazione.