Fidel Castro: Concetto di Rivoluzione

Revolución
Es sentido del momento histórico;
es cambiar todo lo que debe ser cambiado;
es igualdad y libertad plenas;
es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos;
es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos;
es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional;
es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio;
es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo;
es luchar con audacia, inteligencia y realismo;
es no mentir jamás ni violar principios éticos;
es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas.
Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.

Fidel Castro Ruz (1ro de mayo del 2000)

2.12.08

Achtung! Banditi!


Volevo titolare questo post "In direzione ostinata e contraria" pensando al buon Fabrizio de Andrè, poi ho pensato fosse più adatto il titolo del bellissimo film di Carlo Lizzani. Il fatto è che lunedì mattina sono rimasto allibito nel leggere il contenuto dell''articolo 29 del DECRETO-LEGGE 29 novembre 2008 , n.185 che lo scorso fine settimana i nostri solerti governanti hanno approvato mentre noi dormivamo il sonno dei giusti. Si tratta di un Decreto scandaloso che penalizza gli investimenti per il risparmio energetico agevolati dalle detrazioni fiscali del 55% previsti dal Governo Prodi nella Finanziaria del 2007 e valevoli fino al 2010. Per di più il Decreto non solo blocca i finanziamenti dalla data di entrata in vigore ma addirittura è retroattivo al primo gennaio di quest'anno! Praticamente chi ha investito per isolare le abitazione, installare doppi vetri, pannelli solari e caldaie a condensazione contando sul rimborso fiscale del 55%, si vede negato il finanziamento. Sopratutto le famiglie più povere, quelle a cui la bolletta energetica pesa molto sul bilancio famigliare e che spesso per mancanza di risorse sono ricorsi al prestito bancario per finanziare i lavori, ora si trovano con il mutuo da restituire senza poter detrarre quanto promesso DA UNA LEGGE DELLO STATO!!!!!!! E pensare che questi finanziamenti hanno creato un circolo vizioso di cui tutti traevano vantaggi.
Il nostro paese come si sa è in gravissimo ritardo nelle politiche di risparmio energetico nelle abitazioni, nel 1976 è entrata in vigore una legge che stabiliva dei parametri minimi di isolamento delle nuove costruzioni che però è rimasta nei cassetti delle Amministrazioni comunali che hanno allegramente rilasciato concessioni edilizie senza chiedere la necessaria documentazione del rispetto della normativa senza la quale il permesso di costruire non poteva essere rilasciato. Praticamente, salvo rarissime eccezioni, si calcola un uno per cento, tutte le costruzioni da allora sono abusive. Nel 1991 è entrata in vigore la legge 10 che entrava ancora di più nel merito dell'isolamento degli edifici ed in più imponeva la progettazione di impianti che garantiressero un Rendimento Medio Stagionale che superasse un minimo stabilito dalla legge. Si rimediava così ad una situazione disastrosa che vedeva il nostro paese agli ultimi posti in Europa. Basti pensare che scaldare un metro cubo di un'abitazione da noi costava, e costa tutt'ora, tre volte di più che in Germania.... Le ottime intenzioni della legge 10/91 sono rimaste anche queste lettera morta, le Amministrazioni locali hanno continuato a rilasciare permesi edilizi senza chiedere la relativa documentazione sull'isolamento termico dell'edificio e sul rendimento degli impianti. Il tutto è rimasto in mano ad installatori incompetenti, costruttori e venditori di fumo che si sono sostituiti ai tecnici nelle scelte da effettuare, scelte che andavano esclusivamente in direzione dei loro interessi e non di quelli che dovevano abitare le case e pagare le bollette energetiche. Si è addirittura andati in direzione contraria con la moda delle caldaiette autonome che hanno aumentato i consumi e le emissioni inquinanti, comportando costi di installazione enormi, compremesso la sicurezza e deturpato esteticamente le abitazioni con canne fumarie e bocche di ventilazione che hanno riempito le facciate degli edifici. Tutto ciò ha fatto la fortuna di operatori impreparati e disonesti che per lo più guadagnavano eludendo vergognosamente le imposte. Finalmente, dopo che l'Europa ci ha più volte sanzionato e richiamato all'ordine, il buon Bersani, uno dei pochi che ha affrontato il suo compito di Ministro con competenza e serietà, ha trovato il modo per far sì che anche in Italia venissero attuate delle efficaci politiche a salvaguardia dei consumi di combustibile e dell'ambiente. La trovata fu quella di creare un circolo vizioso che facesse in modo di stimolare i cittadini ad investire nel risparmio energetico. E' stato prima approvato negli ultimi giorni del 2006 il Decreto Legislativo 311 che eliminava alcune incongruenze della precedente legislazione riguardante l'isolamento termico delle abitazioni, i rendimenti degli impianti e l'obbligo della Certificazione Energetica degli edifici. Poi si è pensato al vero problema, quello degli edifici ed impianti esistenti che sono vergognosamente energivori e che abbisognano di interventi sostanziosi per rendere accettabili i loro consumi. Si è deciso di incentivare interventi di isolamento delle strutture, installazione di doppio vetri, pannelli solari e adeguamento degli impianti esistenti con l'installazione di moderne caldaie a condensazione ad altissimo rendimento e l'installazione di valvole termostatiche sui radiatori per ottimizzare le temperture nei vari ambienti ed equilibrare gli impianti stessi rendendoli flessibili per potrsi adeguare ai cambiamenti delle situazioni climatiche ed agli orientamenti dei locali permettendo lo sfruttamento dell'irraggiamento solare. Tutti questi interventi, eseguiti secondo il progetto di un tecnico abilitato che assevera il rispetto delle norme alla fine dei lavori, venivano poi incentivati dalla possibilità di detrare dalla denuncia dei redditi il 55 % delle spese sostenute. Un circolo virtuoso che ha creato lavoro alle imprese produttrici e tecnologicamente all'avanguardia, agli installatori seri e preparati, ai tecnici che si sono sempre battutti per il rispetto delle normative ed ai cittadini che investendo in tal senso si sono visti ridurre le spese energetiche di oltre il cinquanta per cento. Il tutto senza oneri per lo stato che recupera le risorse dalle maggiori entrate fiscali sotto forma di Iva, Irpef e contributi previdenziali versati dai vari operatori obbligati ad emettere regolare fattura. Per non parlare del vantaggio all'ambiente che vede enormemente ridotte le emissioni dovute al riscaldamento domestico.
Ora la doccia fredda di questo decreto che non può che definirsi vergognoso e nato dalla mente diabolica di personaggi fin troppo ben conosciuti ma che i nostri concittadini hanno deciso di metterli alla guida del nostro sfortunato paese. Visto che la farsa della Social Card doveva in qualche modo essere coperta finanziariamente, il nostro Ministro Creativo ed il Presidente del Consiglio che sa decidere tutto in pochi minuti, hanno trovato il modo, come sempre, di dare dieci con la destra per poi togliere mille con la sinistra inventandosi addirittura il ridicolo! Infatti secondo il Decreto chi ha fatto i lavori in oggetto dovrà fare richiesta all'Agenzia Delle Entrate tra il 15 gennaio ed il 29 febbraio, se l'ADE non risponderà positivamente entro trenta giorni il diritto alle detrazioni andrà perduto. Se si aggiunge che è stato messo un tetto al finanziamento che a tutt'oggi non copre nemmeno il dieci per cento delle richieste inviate all'ENEA, e molti lavori in corso saranno ultimati da quì a fine anno, si capisce cosa succederà tenedo conto che l'ADE valuterà le pratiche in ordine cronologico fino all'esaurmento dei fondi. Alle ore 0,01 del 15 gennaio saremo tutti davanti al computer per inviare le pratiche, il sitema informatico dell'ADE impazzirà, sceglieranno i pochi fortunati in base alla apidità dei mezzi informatici a disposizione e tutti rimarremo in attesa dei fatidici trenta giorni per sapere se siamo tra i pochissimi vincitori della lotteria!!!!!!!!!! E mentre questi banditi si divertono, non può che essere questa la spiegazione, al sapere che più ci prendono per i fondelli più vengono votati, l'opposizione si indigna perchè si vuole far pagare, come a tutti, il venti per cento di Iva a Sky del "compagno" miliardario australiano Murdoch!!!!!
Prevedo un futuro luminoso.... al sole dei Caraibi....

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto interessante, quindi se ho capito bene, se per esempio mio padre, pensionato, ha investito in panelli fotovoltaici e di calore per l' acqua perchè con la legge poteva scaricare il 55% di tasse sul reddito, adesso non lo può piu' fare? Spiegami perchè l' ho fatto fare a mio padre,vorrei capire.
Se fosse cosi' torno in italia, e mi faccio dare i soldi di tasca sua da Tremendi opps Tremonti.
Grazie ( la cosa mi interessa davero lascia perdere le nostre diatribe su Cuba).
Un fraterno saluto Mirco Pereira.

Eliolibre ha detto...

Questo è il tentativo in atto Mirco, non ti dico le reazioni indignate, io ho scritto alla Presidenza del Consiglio e lo hanno fatto molti miei colleghi che come me si trovano a dover spiegare ai clienti il perchè non hanno più diritto alle detrazioni. Poi è in corso una forte reazione di tutte le categorie interessate, la stessa Confindustria e le Associazioni dei consumatori. Proprio in questi minuti Radio 24, quella del Sole 24 Ore, ha dato notizia che nel Governo c'è una forte agitazione e si prevede l'abolizione del famigerato articolo 29. Stiamo a vedere cosa succede, sicuramente una cosa del genere non può stare in piedi. Penso che aboliranno l'articolo che parla di retroattività e penseranno come fare il prossimo anno a dirottare queste risorse verso lidi a loro più consoni....
Quindi credo che puoi startene tranquillo al sole dei Caraibi.... Io invece, che dovevo partire tra una settimana, sono sommerso dalle telefonate dei clienti e da richieste di pratiche da chiudere prima della fine dell'anno. In pratica tutti coloro che hanno lavori in corso correranno ai ripari, si faranno fatturare anche i lavori non ancora terminati per evitare di perdere il contributo il prossimo anno. Prevedo un Natale di superlavoro ed il rinvio a data da destinarsi della partenza. E mi girano...... Ma forse è la goccia che fa traboccare il vaso e decido di portare a termine i lavori in corso e di chiudere l'attività per trasferirmi ai Caraibi definitivamente. L'Italia rimarrà solo la meta delle mie vacanze estive.
P.S. Per le nostre diatribe su Cuba, non ti preoccupare, mi piace polemizzare e non tollero più la vile propaganda anticubana tesa a creare il "nemico cattivo" da combattere per nascondere la tragicità della nostra situazione che è molto peggio di quello che ci vogliono far credere. Ma non mollano l'osso ed il fatto che ci siano esempi di società altarnative non lo tollerano al punto i scatenare infami propagande, blocchi economici e guerre crminali per chi insiste a non volersi sottomettere e diventano pericolosi perchè imitabili dai diseredati e sottomessi di tutto il mondo. Questo non vuol dire che on sia coscente dei problemi di Cuba, ma mi sto convincendo sempre più che il socialismo sia l'unica alternativa possibile ad un mondo che va veloce verso la distruzione. Poi su come farlo si può discutere....

Anonimo ha detto...

Grazie, ultima informazione, si puo' firmare qualcosa per protestare scrivera a qualcuno?...
lo faccio volentieri..io e mio padre.
Comunque sono dei figli di cane, sempre sulla povera gente, e su i loro 3 risparmi della vita, magari come questa volta investititi su un qualche cosa di etico.
Per finire, un po' di "diatriba" ehh, vieni vieni, poi dopo un anno ne parliamo ehhh..
Grazie ancora, fraterni saluti Mirco.

alessandro perrone ha detto...

(Reuters) - L'Italia, come presidente di turno del G8 nel 2009, proporrà una regolamentazione internazionale dei sistemi internet.

Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che per la terza volta si accinge a ospitare gli otto grandi della terra.

"Il G8 ha già come compito proprio quello della regolazione dei mercati finanziari, per internet manca una valorizzazione internazionale. Credo che al prossimo G8 si possa portare sul tavolo la proposta di una regolamentazione del sistema internet", ha detto Berlusconi intervenendo ad una manifestazione di Poste italiane.

"Credo che ci possa essere questa prospettiva internazionale in cui noi possiamo portarci come avanguardia di queste nuove tecnologie che ormai sono il futuro del mondo".

Proprio oggi l'Eurostat ha pubblicato i dati relativi al numero di famiglie che utilizzano Internet nei 27 paesi membri dell'Unione Europea. In Italia il 42% delle famiglie usa Internet, ma il dato risulta in calo rispetto all'anno scorso. Inoltre, siamo in coda nella classifica europea.
Essere l'unico Paese della UE che è in calo sull'uso di internet, mi angoscia, ma non mi sorprende.

Eliolibre ha detto...

Mirco, c'è stata in questi tre giorni praticamente una sommossa. Hanno protestato tutti al punto che Tremonti ha appena detto che la retroattività è stata uno sbaglio dovuto alla fretta. Perciò di a tuo padre che per quest'anno non ci saranno problemi, ritireranno l'articolo 29 del decreto. I problemi cominceranno con l'anno nuovo, le poche risorse rimaste vogliono che finiscano nelle solite tasche non in quelle di chi lavora onestamente e non riesce più a tirare avanti.
Per quanto riguarda Cuba, guarda che io da parecchi lustri passo almeno un terzo dell'anno sull'isla, quindi non mi serve "una verifica sul posto". Ho da tempo progettato il mio trasferimento a Cuba, aspettavo il pensionamenmto, mi mancano cinque anni, pensavo di resistere ma a questo punto anticiperò sicuramente, quì la situazione si fa ogni giorno più insostenibile.

Eliolibre ha detto...

Alessandro, anche per l'uso di internet siamo la cenerentola d'Europa, ci hanno superato tutti anche quelli appena entrati nella CE. Solo Romania e Bulgaria sono più indietro ma stanno camminado rapidi e presto ci supereranno.
Poi la "libertà" di internet scordiamocela, come le Tv e radio "libere" è destinato ad essere un contenitore di spazzatura ed essere dominato da chi ha il potere economico. L'unica vera libertà sta nella rinazionalizzazione. E facciamo in fretta o si arriva al punto di non ritorno.

Anonimo ha detto...

Cosi quando ti trasferisci a Cuba avrai risolto tutti i tuoi problemi.Con i soldi che hai accumulato ti si centuplicano a Cuba,bella mossa!
Metterai su qualche attivita',con le tue conoscenze,per fare prima,se farai successo tempo 1 anno ti fanno chiudere.Ho visto molte attivita'fatte chiudere per successo,non è contemplato che uno possa arricchirsi con il proprio lavoro e impegno.Purtroppo è cosi!!
La legge della societa'perfetta!Spero il blog non venga chiuso,dove potremmo attingere a tanta verita'?Deliziarsi delle lezioni di vita da flosofi,operai,musicisti,giornalisti,illuminati come siete voi?
Io dico tempo 2 anni e sarai di nuovo qui,semplicemente perche Cuba cambiera'si aprira'al mercato,si potranno aprire attivita'vendere case,comprare macchine,coltivare terre creare societa' di servizi,come un paese normale.Con l'esperienza passata si mettera'l'accento sul sociale,garantire al popolo sanita',pensioni ecc,mi auguro questa volta sul serio.
A quel punto saro'io a trasferirmi.
Franco

Eliolibre ha detto...

Anche se cambi nome il tuo stile non cambia. Ma ti rendi conto di quanto sei vile? Se hai un minimo di sale in zucca togliti dai piedi, altrimenti ti ci tolgo io. Deficente, non c'è proprio limite all'imbecillità.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Eliolibre ha detto...

Imbecil! Ma pensi proprio che ti lasci scrivere le tue stronzate? Vai a spendere la tua scemenza altrove. Buon viaggio!
P.S Sono in Italia esattamente da due mesi e 27 giorni e ritorno a Cuba tra una decina di giorni. Spero che sarai soddisfatto e ti faccia una ragione, l'invidia è cattiva compagna....

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Eliolibre ha detto...

"Mario" ma la vui smettere o no? Ma non ti senti ridicolo?
Che c'entra Cuba e Generazione Y conquesto blog e con questo post?
Smettila di molestare che a me basta un click mentre a te per toglierti le scorie che riempiono il tuo cervello non basta una vita, sei talmente imbottito di spazzatura che la tua mente non è più guaribile nemmeno da un Nobel in psichiatria. Vedi di toglierti dalle palle con le buone maniere, altrimenti mi costringi a ricorrere a chi di dovere. Le molestie via web sono punite dalla legge, ed ho una bella raccolta di tue "performances" anche se cambi continuamente nick. Sappi che la rintracciabilità di chi posta è un'operazione semplice, non pensare di essere protetto dall'anonimato, atrimenti la prossima volta ti chiamo con nome e cognome.
So che è inutile fare appello alla tua intellignza, visto che non ce l'hai, però smettila, non ti avverto più e non sono disposto a tollerare oltre. Continuerò a cancellare i tuopi interventi e non avrai più nessuna risposta su questo blog.
Ps. Su Generazione Y ho gia scritto in merito sul blog dedicato a Cuba. Faresti meglio a conoscere bene i fatti e non fermarti alla parte propagandistca. Il mio più caro amico cubano è amico intimo di Yoani Sanchez e conosce tutti i retroscena della questione. La tipa sfrutta la immeritata notorietà dovuta al fatto di spararle grosse contro i governo cubano, per trarne dei grossi vantaggi economici, prova ad informati che livello di vita si può permettere visto che riceve un salario medio cubano. Se hai voglia di informarti sul mo blog su Cuba qundo iniziò il suo fenomeno trovi la lettera che gli ho mandato dove chiedevo spiegazioni a molte sue asserzioni che ero in grado di smentire con i fatti. Non mi ha mai risposto. L'ho nuovamente contattata per chiedergli spegazioni, le sto ancora aspettanmdo. Non pensare che a Cuba abbia seguito, i cubani contariamente a noi non si fanno rimbecillire da chi vive di falsa propaganda. Perqesto da cinquant'anni continuano, unico paese al mondo, ad essere un paese non sottomesso a nessuno ed a non farsi governare da chi ha i denari ma di chi dimostra di sapersi mettere al servizio del popolo non contro esso.
So che questo non ti farà cambiare idea, le scorie che hai nel cervello sono enormi, ma è mio dovere provarci, l'intento di questo blog è appunto quello di far conoscere le realtà noscoste, esattamente il contrario delle propagande interessate di chi domina il mondo e vuole imporre il proprio potere ad ogni costo. Non dimentichiamoci che in tutto il mondo i potenti stanno ammazzando quatidianamente chiunque si opponga alle loro criminali campagne di dominio. In tutto il mondo, Italia compresa, meno che a Cuba.

alessandro perrone ha detto...

Concordo pienamente Elio, ieri ho letto l'anonimo, che parlava di Generazione Y, quindi sono andato sul sito della Sanchez, mi sono fatto in lungo ed in largo le varie storie, leggendo parete dei numerosissimi commenti; senza fare dietrologica, una cosa però mi è parsa subito chiara, il vecchio concetto qualunquistico del: "piove governo ladro", è sempre fonte di consenso.
Sia chiaro per me Yoani Sanchez può scrivere ciò che vuole, ma allo stesso tempo io posso giudicare ciò che lei scrive, essendo la sua una scrittura pubblica. Per questo la giudico una qualunquista, questo termine non è asettico, comporta una scelta netta di campo, il qualunquismo, infatti, ha una matrice di destra, alimentarlo è un fatto politico.
Cui prodest?
Non è una domanda retorica, né una "lezione di vita" del filosofeggiare di un operaio, ma una domanda vera.
Chi vuole realmente conoscere e leggere una Cuba non stereotipata, ma umana, sofferente e ironica si legga i libri di Leonardo Padura Fuentes, quella è una Cuba vera, passionale, coinvolgente, di chi non generalizza, né mette, qualunquisticamente, tutto e tutti sullo stesso piano.

Eliolibre ha detto...

Sono pienamente daccordo con te Alessandro, solo vorrei aggiungere che la Sanchez non lo fa solo per qualunquismo, guadagna un salario cubano medio, quando lavora, e vive come una regina..... Sappiamo chi e come premia i cubani che fanno propaganda antigovernativa. Per loro il bloqueo funziona al contrario..... Il mio più caro amico cubano, un noto trovador, è suo amico fin dall'infanzia ma la pensa esattamente all'opposto della Sanchez.In cambio lui vive molto modestamente......
Leonardo Padura Fuentes è sicuramente molto più interessante. Ma non tutti hanno la testa adatta per leggerlo, preferiscono il blog della Sanchez..... Per continuare a denigrare Cuba bisogna continuam,ente attingere alla falsità.

Eliolibre ha detto...

Eccoti servito deficiente. Non sprecare più tempo che non ti pubblico più e non leggo nemmeno quello che scrivi. Non ho tempo da perdere con un fascista psicotico. Curati eh..... E vedio se ti danno la social card. l'elemosina di 40 Euro del capitalismo alle sue vittime.
Adieu

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Eliolibre ha detto...

"Mario", te l'ho già detto, se non sai come sfogarti prova a farti una sega con la izquierda. Te va a salir mejor.
Certo che le psicosi sono dure a guarire, specialmente la psicosi fascista.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.