Fidel Castro: Concetto di Rivoluzione

Revolución
Es sentido del momento histórico;
es cambiar todo lo que debe ser cambiado;
es igualdad y libertad plenas;
es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos;
es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos;
es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional;
es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio;
es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo;
es luchar con audacia, inteligencia y realismo;
es no mentir jamás ni violar principios éticos;
es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas.
Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.

Fidel Castro Ruz (1ro de mayo del 2000)

29.9.06

Caccia alle streghe


Che l’Italia, come del resto tutti gli altri paesi europei, sia un paese democratico è scontato, ciò che non è chiaro è cosa significhi essere un paese democratico. In un paese democratico è possibile dire quello che si vuole, pubblicarlo, costituire un partito, ecc., mica siamo a Cuba dove non è consentito dissentire! Ma è proprio così? A me risulta che si possa dire e fare tutto quanto sopra finché si rimane entro i limiti del sistema capitalista. Se uno si attiva per organizzare un movimento che si oppone a questo sistema proponendo un sistema alternativo, sembra che le garanzie democratiche vengano meno. D’altronde la repressione dei movimenti nati negli anni ’70 in seguito alle grandi contestazioni del ’68, ne sono un esempio lampante. E la situazione non è cambiata nemmeno ora. Chi lotta contro le ingiustizie del sistema capitalista dove i furbi si arricchiscono alle spalle dei lavoratori onesti cui sono riservati miseri stipendi e pensioni da fame, viene additato come pericoloso sovversivo e contro di lui viene scatenata l’ennesima campagna giudiziaria con lo scopo di fermare chi si propone di cambiare questo stato di cose.
Di seguito pubblico un appello del CARC, Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo, che mi è stato inviato da Mirco, un frequentatore del blog.
L’appello è stato sottoscritto da molti cittadini comuni, partigiani e personalità quali Margherita Hack, Giulietto Chiesa e Don Andrea Gallo.

APPELLO DEL CARC
La campagna di persecuzione contro i comunisti avanza nel
nostro paese come in tutta Europa. Ancora una volta la
magistratura, nel caso specifico la Procura della
repubblica presso il Tribunale di Bologna, attraverso il
pubblico ministero Paolo Giovagnoli, intenta una nuova
caccia alle streghe, un’operazione di repressione
preventiva degna dei tempi del fascismo, contro il (nuovo)
Partito comunista italiano.
Per i prossimi mesi si preparano quindi dai 12 ai 40
arresti di presunti membri del (nuovo) Partito Comunista
Italiano per Associazione sovversiva (art. 270 bis),
imputazione nata nel ventennio fascista con il codice Rocco
e applicata dai Tribunali speciali fascisti per incarcerare
centinaia di comunisti e antifascisti (sulla persecuzione
politico-giudiziaria della “carovana” e del (n)PCI vedere
il dossier a cura del Comitato di Aiuto ai Prigionieri
politici del (n)PCI -Parigi).
Denunciamo la campagna che la magistratura, su commissione
della banda Berlusconi prima e oggi con il Governo di
centro sinistra, opera da lungo tempo contro la rinascita
del movimento comunista nel nostro paese. Questa è l’ottava
inchiesta aperta a carico della “carovana” che dal 1980 ad
oggi ha lavorato con forza e determinazione alla rinascita
del movimento comunista e alla costruzione di un nuovo
partito comunista nel nostro paese. Le precedenti inchieste
si sono sempre concluse con un non luogo a procedere e con
un’archiviazione.
Sappiamo che lo zelante persecutore di turno, Paolo
Giovagnoli, già salito all’onore delle cronache per la sua
attività di inquisitore e dispensatore del reato
associativo a Bologna, come ad esempio contro gli studenti,
rei di aver autoridotto la mensa, non si fermerà e cercherà
di ottenere, vista la formalizzazione della chiusura della
fase investigativa, gli arresti che richiede.
Oggi la borghesia attacca apertamente i diritti di
espressione, associazione, organizzazione delle masse
popolari. Si delinea sempre più chiaramente la
tendenza “eversiva” della borghesia, a violare
sistematicamente le leggi del suo stesso ordinamento. Con
l’alibi della lotta al terrorismo si giustifica la
persecuzione dei comunisti, degli antimperialisti, degli
immigrati, dei rifugiati politici a livello nazionale e
internazionale (sequestri di immigrati, caso Abu Omar,
utilizzo sistematico della tortura, pratica di
annientamento contro i prigionieri rivoluzionari articolo
41/bis, creazioni di polizie parallele, intercettazioni e
schedature di massa, violazione dello statuto di rifugiati
politici, liste nere contro organizzazioni comuniste e
antimperialiste).
I tentativi in sede UE di interdire il simbolo della falce
e martello, l’approvazione da parte del Consiglio d’Europa
il 25 gennaio scorso della direttiva Lindblad, sono segnali
chiari dell’intenzione della borghesia di criminalizzare
il comunismo e perseguitare chi professa e lavora per la
rinascita del movimento comunista, chi lotta per una
società senza più padroni, senza sfruttamento, miseria e
guerra.
A ciò si aggiunge l’accelerazione della repressione nel
nostro paese e i fatti di questi mesi lo dimostrano: gli
arresti e le perquisizioni contro i compagni sardi di A’
Manca pro Indipendentzia, punto di riferimento della lotta
anticoloniale e antimperialista in Sardegna, e la
vergognosa sentenza del Tribunale speciale di Milano contro
gli antifascisti milanesi, rei di aver difeso in piazza i
valori della Resistenza e di aver tentato di impedire una
parata nazifascista nella Milano capitale della Resistenza
e della liberazione dal nazifascismo.
Quando esponenti della borghesia (i Ricucci, i Previti, i
Vittorio Emanuele, i Fazio), quelli che loro chiamano vip,
cascano, per errore o per lotta interna tra fazioni, nelle
maglie della magistratura la repressione per loro significa
pochi giorni di carcere e nella peggiore delle ipotesi
arresti domiciliari nelle loro lussuose ville, per le masse
popolari, per le sue avanguardie, per i comunisti e gli
antifascisti significa mesi e anni di carcere.
La giustizia della borghesia è la giustizia di una classe
che deve difendere con le unghie e con i denti il proprio
potere, privilegi, vizi e immense ricchezze accumulate
sulla fatica e il sangue delle masse popolari.
La persecuzione contro il (n) PCI si inserisce nel clima
più generale di attacco alle conquiste di civiltà e
progresso ottenute nel nostro paese dai comunisti e dalle
masse popolari grazie alla Resistenza e alla vittoria sul
nazifascismo. Si inserisce nella tendenza eversiva e
reazionaria che la borghesia mette in campo per cercare di
gestire la crisi profonda, economica, politica e culturale,
che la attanaglia.
Per la borghesia contrastare la rinascita del movimento
comunista e il rafforzamento del (n)PCI è il compito
centrale nella sua guerra contro le masse popolari.
Facciamo appello a tutte le organizzazioni comuniste,
antimperialiste, anarchiche, progressiste, ai sinceri
democratici, agli organismi e movimenti di lotta a
respingere la campagna in atto di criminalizzazione del
comunismo e di persecuzione dei comunisti..
Invitiamo tutti a esprimersi pubblicamente sull’inchiesta
del “novello Torquemada” Giovagnoli contro il (n)PCI, a
inviare telegrammi di protesta all’indirizzo della Procura
di Bologna, Piazza Trento e Trieste, 401347 Bologna, tel.
051201111, fax 051 201948, inviare una e-mail per
conoscenza a: cap_npci_paris@voila.fr
A costituire entro settembre un momento nazionale di
discussione sulla situazione repressiva nel nostro paese.
Colpire i comunisti vuol dire colpire le masse popolari,
colpire le conquiste di civiltà e progresso frutto della
lotta di liberazione.
CARC, Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo,
Direzione Nazionale: Via Tanaro 7 - 20128 Milano
Tel/Fax 02.26306454 e-mail: resistenza@carc.it sito: http://www.blogger.com/www.carc.it

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Pu-Pu mario, delle sue pseudo-considerazioni il lettore comune puo' farne a meno.La superficialita'-l'assenza assoluta di osservazioni sociali-fanno dei suoi commenti un oltraggio alla -comune intelligenza.Rimanga relegato nel suo blog-spazzatura degno dell'inconsistenza delle sue affermazioni.Grazie

Eliolibre ha detto...

Mario, io voglio essere più gentile dell'anonimo che ha risposto al tuo commento però, in tutta sincerità, mi sembra che il tuo intervento sia completamente fuori luogo. Se tu prima di commentare avessi letto più attentamente il post, probabilmente avresti evitato di scrivere cose che offendono l'intelleggenza di chi ti legge. Per prima cosa il post parla di caccia alle streghe e non di portare in Italia il comunismo. Ho riportato l'appello del CARC, associazione che non conoscevo prima, per dimostrare con un esempio concreto che la nostra tanto declamata democrazia è solo una parola abusata con la quale si sciacquano la bocca quotidianamente i nostri mezzi d'informazione ed i nostri politici ma che in realtà tutta questa democrazia non esiste. La caccia alle streghe non è un fatto da rilegare storicamente all'epoca medioevale, ma purtroppo esiste tuttora. E se il nostro fosse un paese veramente democratico non riesco a capire perchè si dovrebbe perseguire chi crede in un altro sistema che non sia il capitalismo. La realtà, che a mè è chiarissima ma a molti sembra di no, è che non viviamo in una democrazia ma in un regime capitalista dove si ritiene di perseguire chi non condivide questo sistema.
In secondo luogo non riesco a capire chi sarebbero i voi a cui tu rivolgi l'invito di fare i balseros ed andarsene in Corea del Nord o a Cuba. Se ti rivolgi a me ed ai frequentatori del blog ti posso dire che queste frasi dette da uno che solo due mesi fa riteneva Fidel Castro il più grande uomo della storia e si vantava di essere un comunista rivoluzionario, beh , forse dovresti rifletterci un poco su. Se hai cambiato completamente il tuo modo di pensare piuttosto che prendertela con noi dovresti cercare di capire se tu eri confuso prima o se lo sei ora. E' un problema tuo che non puoi pensare di risolvere sputando fango in faccia agli altri. Se invece ti rivolgi a quelli del CARC, che ripeto di non conoscere mentre conosco e stimo tantissimo molti di coloro che hanno sottoscritto il documento, era meglio ti rivolgessi a loro direttamente visto che ho scritto indirizzo, numero telefonico e link del loro sito e che loro sicuramente non ti leggono su questo blog.
Salut

Anonimo ha detto...

"Pensare di ripristinare il
comunismo in italia...mi pare un po
masochisto"
ha detto pumario,io invece dico che vi farebbe bene un poco di comunismo oramai cosa avete piu da perdere?
avete perso anche la dignita piu di cosi,ma come ha detto un vostro (illustre)ministro siete troppo coglioni non ci arriverete,peccato.

Io ho vissuto molti anni in un paese comunista adesso lo rimpiango,nei primi tempi mi capitava di fare anche la coda davanti una bottega
rimpiango anche questo avevamo tanto di quel tempo libero(e non e masocheismo)
adesso nelle boteghe si trova di tutto ma non ho il tempo di andarci,
e quando trovo un momentino libero
non ci vado!non ho i soldi,quanto lo
rimpiango questo maledetto comunismo.

Vedi PUMARIO adesso nel mio paese ho anche diritto al voto si si come te e vado a votare, sai quanto sono felice! come una pasqua(si dice cosi da voi)
Amicalmente.
giovane contadino cubano

Eliolibre ha detto...

Grazie amico Contadino, le tue parole valgono più di qualsiasi disserzione colta, la tua esperienza di vita ci insegna molto di più di un dibattito tra esperti. Grazie di nuovo per portare la tua voce su questo blog.
Salutami la tua bellissima terra, Pola e l'Istria meritano persone come te non i ricchi speculatori che stanno approfittando dell'arrivo della "democrazia" per devastarla. Tocca a voi lavoratori onesti non farvi attirare dalle illusioni del capitalismo, restare uniti e salvare la vostra terra. La storia ve ne sarà immensamente grata.
Hasta la victoria siempre amico.

Anonimo ha detto...

OGNI TANTO

UN VOLO

RADENTE,


RICORDA

CHE

LA VITA

HA UN SENSO

QUANDO C'E'

UN MOVIMENTO!!!
el gaviota

grazie,ELIO e grazie ragazzi del CARC,per avercelo,RICORDATO!

Eliolibre ha detto...

E grazie a te Gaviota per averci regalato la tua lirica.

Salserodialbosaggia ha detto...

Sono di ritorno dalla manifestazione a favore della scarcerazione dei 5 eroi Cubani, a cui ha partecipato molta gente si stima oltre le 2000 presenze, sono stati ribaditi i concetti in cui alcuni parlamentari si stanno adoperando per fare pressione sul sottosegretario agli Esteri Donato Di Santo (DS) per chiedere l'estradizione di Luis Posada Carilles in Italia per essere giudicato ( Reo confesso del attentato al Copacabana a l'Avana in cui morì il cittadino Italiano Fabio Di Celmo).
Erano presenti anche i compagni del CARC.
Un ultima segnalazione il link postato nel topic non funziona se volete informazioni supplementari eseguite una ricerca con un motore di ricerca semplicemente digitando CARC troverete il sito in questione.
Concordo su alcuni punti del topic di Elio, ma io penso che una frammentazione ulteriore delle forze realmente di Sinistra non serva a molto .
Il panorama si stà affolando sarebbe meglio trovare una sintesi comune.

Mi rivolgo a PdCI, Rifondazione Comunista, Partito Comunista dei Lavoratori,CARC, ..... e chi più ne ha più ne metta ci potrebbero essere i presupposti per raggiungere un buon 10% dei consensi tutti insieme pensiamoci.

Anonimo ha detto...

Vedi mio caro pumario quelli che sparano cazzate siamo sempre noi!
per curiosita sono andato un poco sul tuo blog e vedi ho avuto la delicatezza di non intervenire di non scrivere niente,anche li mi avresti accusato di sparare cazzate non l'ho fatto non ho voluto rovinare il tuo bel blog,e non ti dico cosa ne penso ti lascio immaginare!
Amicalmente.


Grazie Elio per i saluti ti seguo sempre con interesse.
Un amico.
giovane contadino cubano

Eliolibre ha detto...

Pumario, dopo aver letto il tuo nuovo commento non posso che ribadire con più forza quanto ho detto prima: sei veramente confuso. Che uno che sostiene le tue tesi si definisca anarchico rivoluzionario è veramente imbarazzante, te lo dice uno che ha fatto del pensiero libertario la sua bandiera fin dalla gioventù e che conosce bene la storia del pensiero anarchico. Credimi, tu non c'entri proprio per nulla. E questo per essere gentile e non entrare nel merito delle tue provocazioni. Faresti bene anche ad usare maggior rispetto al Giovane Contadino Cubano con non ha mai offeso nessuno ma che invece racconta onestamente le sue verità di cui sarebbe bene farne tesoro.
Quello che dice l'amico Salsero è condivisibile, trovare una sintesi è sicuramente utile. Io penso che se si darà vita al Partito Democratico, buona parte dei DS confluiranno in quel partito della sinistra europea che molti auspicano. Però questo centrosinistra, che ho sostenuto e sosterrò per evitare il ritorno all'orrore del precedente governo, non è assolutamente ciò a cui aspiro. A me interessa un obbiettivo ben più accattivante, quello di superare questa fase politica dominata dal liberismo, di destra e di sinistra che sia. Chi ha seguito la trasmissione di Report di questa sera, se ha un minimo di buon senso deve convenire che questo sistema corrotto ben oltre l'immaginabile, non è più tollerabile. Ed è lo stesso in tutti i paesi capitalisti. La situazione è talmente drammatica che non si può pensare a finti aggiustamenti che finiscono sempre con lasciare le cose come stanno. A mio parere è necessario recuperare i valori veri del socialismo egualitario, troppo frettolosamente abbandonati, per superare il capitalismo che sta devastando le persone e l'ambiente. Quando penso alle condizioni di estremo disagio sociale, umano ed intellettuale in cui siamo costretti a vivere nelle nostre società cosiddette avanzate, mi vengono i brividi. Non possiamo permettere che questo degrado continui ulteriormente.
L'amico istriano che si firma Giovane Contadino Cubano è un esempio di come una persona che non si è fatta attrarre dalle illusioni del capitalismo sappia valutare con chiarezza la realtà che lo circonda. Dice che prima doveva fare la coda al negozio ma ne aveva il tempo, ora ci sono tanti negozi ma non ha più tempo e quando trova un po di tempo non ha più i soldi. Lui sa che la sua qualità di vita, e quella di tutti i lavoratori, è peggiorata con l'arrivo del capitalismo. A meno che uno non sia così imbecille da farsi rimbambire da quattro cianfrusaglie a cui magari prima non aveva accesso.
Portaci ancora la tua testimonianza amico Contadino, ci sarà molto utile e te ne saremo tutti grati.
Amicalmente.

Eliolibre ha detto...

Mario, non serve rispondere al tuo intervento, si commenta da se. Se vuoi continuare a rimanere nella tua confusione e lanciare i tuoi strali contro chi non la pensa come te (ora), sono fatti tuoi. Ti voglio ricordare che questo blog è nato per diffondere notizie che quasi mai trovano spazio sui grandi mezzi d'informazione. Non voglio si trasformi in un luogo per battibecchi personali. Per questo ce ne sono già più che abbastanza.
Grazie.

Anonimo ha detto...

Caro pumario per l'ultima volta poi non insisto piu perche tanto tu non puoi capire,l'Istriano non pretende
di insegnarti a vivere,l'Istriano
voleva solo dirti di come viveva prima e come vive adesso da quando ce la democrazia,
se questa democrazia vuol dire vivere meglio allora io sono sempre piu comunista e della tua democrazia non so cosa farne.
Noi qui prima vivevamo fino troppo bene e per questo ci avete anche distrutti,ma questo e un altro discorso.
Amicalmente e senza il corno maleducato.

Scusami Elio se ho insistito un poco troppo a lungo con pumario.

giovane contadino cubano

Eliolibre ha detto...

Giovane contadino cubano, quello che tu dici è la sacrosanta verità, e pure inconfutabile visto che parli di quello che tu hai vissuto. Peccato che nella nostra Italia "libera e democratica" la verità è quella diffusa dai mezzi d'informazione dove professionisti della menzogna, comodamente seduti sulle loro poltrone e con stipendi da nababbi, ci raccontano quello che qualcuno ha deciso che sia bene ci venga raccontato. Della verità nemmeno l'ombra ovviamente. Altrimenti per parlarci del tuo paese pubblicherebbero una tua intervista, ma visto che potrebbe risultare scomoda, meglio pagare lautamente un "giornalisra" avido che non abbia scrupoli a scrivere ciò che volgliono coloro che lo pagano. Siamo nel capitalismo ed anche la verità ha un prezzo, chi paga meglio ha sempre ragione. E se c'è ancora qualche paese che non vuole adeguarsi, qualche tonnellata di bombe, e non solo, al giorno fino a quando non si decide a diventare "democratico". Tutto questo è semplicemente criminale, e criminali sono pure coloro che li difendono. Proprio per questo ho pubblicato questo post, si fanno passare per criminali coloro che si oppongono a questa barbarie che causa ogni anno centinaia di migliaia di vittime innocenti, si distruggono paesi, città, infrastrutture e culture millenarie. Ma non la vinceranno, abbiamo sconfitto il nazismo ed il fascismo, sconfiggeremo anche questi delinquenti che si nascondono dietro il loro paravento che chiamano democrazia. La democrazia è ben altra cosa....

Anonimo ha detto...

PU-PU mario pensa al tuo blog-divenuto un monologo-da quando hai attivato la censura su commenti che non ti piacciono-riesci a parlare solo con te stesso.

Eliolibre ha detto...

Mario, è inutile che cerchi la rissa con me, preferisco dedicare il mio tempo a cose ben più importanti che impegnarmi in stupidi e ridicoli duelli. Se poi tu questo lo chiami "scappre". Io sarei un vigliacco se scappassi dal mio impegno che ho sempre portato avanti CORAGGIOSAMENTE scegliendo di stare sempre dalla parte dei deboli e dicendo in faccia tutto il mio disprezzo ai potenti e ai farabutti che imbrogliano i più deboli per il loro vile tornaconto. Sarei un vigliacco se perdessi il mio tempo a discutere con tipi quali il "jefe roberto" che scrive dieci volte al giorno la stessa tiritera fatte di frasi insulse e incomprensibili sul blog di Cubanite, che ho abbandonato dopo aver motivato al titolare la mia decisione dovuta al livello sempre più scadente ed odioso a cui è arrivato il dibattito. Tanto che lo stesso Marco è più volte intervenuto per redarguire chi sta cercando di ridurre il suo blog ad un luogo di scontro di infimo livello.
Quanto a "farneticazioni" e "bambini che scappano quando il gioco non li diverte più" sinceramente Mario, forse faresti meglio a preoccuparti di te stesso. Ma qui mi fermo perchè non sono un esperto nel campo della psicologia e della psichiatria....

Eliolibre ha detto...

Pubblico questo commento sell'amico Massimo, alias Salserodialbosaggia, che ha avuto problemi ad accedere al sito.
Chi fosse interessato al post di Beppe Grillo da lui citato, lo può trovare al seguente indirizzo:
http://www.beppegrillo.it/2006/09/i_funerali_di_berlinguer.html#comments

Ciao Elio.
Scusa se ti disturbo sulla tua casella di posta elettronica, ma è tutta la sera che cerco di accedere al blog senza successo, penso che sia un disservizio del portale visto che nessun link del dominio blogger è accessibile.
Volevo rispondere al tuo ultimo topic, quello dei CARC per intenderci.
Ho visto la tua risposta al mio commento condivido, ma io non ho citato volutamente i DS perché non li reputo più un partito che si ispira ai valori fondamentali della Sinistra, ho anch’io visto come te il servizio della trasmissione Report di Rai 3 e credimi che tutto quello che ho visto mi ha fatto venire amarezza , molti dei miei anni spesi al servizio di una simile classe dirigente, che schifo molti nodi ora stanno venendo al pettine, che mancanza di rispetto da parte di questi dirigenti per il partito che fù di Enrico Berlinguer , e delle sue battaglie specialmente per la questione morale.
Al riguardo vorrei anche sottoporti un post dal sito di Beppe Grillo dagli un occhiata c’è anche un video :
20 Settembre 2006
I funerali di Berlinguer

Inutile che ti dica cosa ne penso dell'indulto, sono perfettamente d’accordo con Piero Ricca
Se vuoi pubblicare questa mail anche sul tuo blog fai pure
Ti saluto come il tuo amico contadino
Amicalmente Massimo

Salserodialbosaggia ha detto...

Caro amico (amicalmente un corno) Mario.

Tu e tutti i disinformatori dei siti anticastristi, tra l'altro amplificati dal giornale "Il Coriere Della Sera" .
A Cuba è in atto un epidemia di Dengue , si è vero ,ma i numeri pubblicati da questi menzogneri giornalisti, scrivono da New York, non sono questi, non ci sarebbero i fantomatici 1000 morti denunciati appunto da questi personaggi.
Giusto Ieri sera ho parlato con una mia amica Cubana nella Capitale e devo dire che anche lei riferisce di focolai di dengue ma smentisce le proporzioni da questi signori diffusi.
Mi ha anche detto che stanno fumigando moltissimo e inoltre sono state rese note delle "Medide" circa il comportamento da tenere nelle abitazioni , eliminare ristagni d'acqua , mantenere l'igene eccetera eccetera chi non collaborasse potrebbe essere multato fino a 250 Pesos (MN).
Io penso che laggiù stiano facendo il possibile per prevenire e circoscrivere al massimo l'infezione ma vogliamo trasformare in un caso politico anche questo ?
Che vergogna amici anticastristi, collaboriamo affinchè a Cuba sia tolto l'embargo anzichè scannarci su queste quisquiglie

se lo desideri

Amicalmente

Massimo (Salserodialbosaggia)

Eliolibre ha detto...

L'articolo del Corriere a cui fa riferimento il Salsero, è un bell'esempio di come l'informazione spazzatura sia ormai diventata la norma. Io su questo tema ho scritto più volte alle redazioni dei giornali e dei TG smontando, dati alla mano, le loro vergognose affermazioni propagandistiche. Sono talmente certi dello squallore del lavoro che fanno che nemmeno provano a dare una risposta!!!!! Abbassarsi ad usare un'epidemia in corso (tra l'altro non solo a Cuba ma in molti altri paesi dove purtroppo non la si sta combattendo con la stessa determinazione delle autorità cubane) per fare propaganda politica è indice della bassezza a cui si riducono certi individui che di umano non hanno assolutamente niente.
A Mario ho già detto che non ho nessunissima intenzione di ridurre questo blog a ciò che lui vorrebbe. Quindi, no comment....

Anonimo ha detto...

Hola amigos, ma del dengue nel vostro quartierino non si discute? Forse il giovine contadino cubano non ne è a conoscenza? Forza, iniziamo una bella discussione sul dengue, oggi ne hanno parlato anche i tg nazionali. Sveglia!!!

Luca ha detto...

Articolo interessante.
Indipendentemente dalle dicerie di qualche "anonimo". Tale persone evaporano e nulla rimane della lor presenza insignificante.
Non mi piacciono le persone che per prime mancano di rispetto verso che scrive, nel proprio spazio, ciò che pensa. Puoi dissentire caro signor anonimo, ma non offendere.
Questa, è la base della democrazia. Ti suona nuovo il nome? :-)
Beh saluti a tutti e ancora complimenti per il lavoro fatto.

Eliolibre ha detto...

Fiamma, questo non è "un quartierino" ma un sito dove discutere i temi che vengono postati. E questo post non parla di dengue.
Torno a ripetre che questo blog non vuole assolutamente essere un luogo di scontro ideologico. Il suo scopo è, lo ripeto per l'ennesima volta, quello di diffondere notizie che la grande informazione volutamente evita. E' uno di quegli spazi che una volta venivano chiamati "di controinformazione" ed è chiaramente orientato in senso progressita e si rivolge a tutti coloro che si riconoscono in questi valori che sono ben più inossidabili della fragilità delle ideologie. Perciò rinnovo l'invito ad evitare inutili ed indesiderate provocazioni che offendono l'intelligenza dei visitatori.
Grazie.
MOLTO amicalmente.

Anonimo ha detto...

A proposito dell'informazione italiana che ha fornito notizie fasulle sulla situazione del dengue a Cuba, qualcuno, mi pare Annalisa Melandri, ha scritto che solo il Tg5 ha dato una informazione corretta intervistando Gianni Minà e l'amministratore della Blu Panorama. Non mi sorprende che per una volta tanto il Tg5 ha dato una informazione corretta. Non penso che ciò sia dovuto ad amore per la verità ma ad altre ragioni non tanto nascoste. Blu Panorama appartiene a Berlusconi, una notizia come quella sul dengue potrebbere nuocere gravemente agli affari del capo...

Eliolibre ha detto...

Anche a me la cosa suonava strana. Ecco svelato il mistero. Grazie anonimo per l'informazione.

Anonimo ha detto...

Infatti avevo scritto anche che la cosa mi aveva stupita (e per la verità non poco), ora ho capito cosa era che non quadrava e in verità non mi ricordavo nemmeno che si trattasse della Blu Panorama. Grazie anche da parte mia per l'informazione.
Ciao Elio.

Eliolibre ha detto...

Ciao Annalisa. Pur di non avere ripercussioni economiche si danno pure informazioni corrette su Cuba. Il capitale prima di tutto.....

Anonimo ha detto...

Infatti, cosa non si fa per i soldi vero?